Il giornale ayurvedico - Ayurveda1012024-11-21T11:04:52+01:00Zend_Feed_Writerhttps://www.ayurveda101.it/Ayurveda101italia@ayurveda101.comhttps://www.ayurveda101.it/2023-01-02T00:00:00+01:002023-01-02T00:00:00+01:00https://www.ayurveda101.it/info/il-giornale-ayurvedico/ayurveda-medizinAyurveda101italia@ayurveda101.comhttps://www.ayurveda101.it/Un vecchio proverbio indiano dice: "Se la dieta non è
corretta, la medicina (nota: erbe medicinali) non sarà di alcuna
utilità. Se la dieta è corretta, non ci sarà bisogno della
medicina”.Nell'esercizio della mia professione, noto chiaramente quando
qualcuno segue una dieta ayurvedica appropriata. Il mio intervento
medico (tranne che per malattie gravi e croniche) non è quasi mai
necessario. L'assunzione di farmaci per la pressione sanguigna,
farmaci per abbassare il colesterolo, sonniferi, antidepressivi,
protettori dello stomaco, antidolorifici, lassativi e compresse per
allergie e il consumo di alcol o caffeina possono essere ridotti o
eliminati se si seguono determinate regole alimentari e si modifica
l'approccio medico.L'Ayurveda offre a ciascuno raccomandazioni individuali per la
dieta, suggerendo il comportamento e la terapia a seconda del loro
tipo di dosha. I dosha si riflettono nel corpo umano in una forma
individuale e possono diventare visibili attraverso le loro
proprietà tipiche. Le raccomandazioni ayurvediche dipendono sempre
da eventuali sintomi, dalla costituzione di base, dallo stato
metabolico, ecc. Tuttavia, si possono elencare alcune linee guida
generali dell'alimentazione.Qualità
Nell'Ayurveda, con il termine "qualità" ci si riferisce
tradizionalmente all'effetto sui dosha. Vengono descritte in
dettaglio le proprietà (guna) di alcuni alimenti e si danno
informazioni su come la conservazione, la fermentazione, la
lavorazione, ecc. possono alterare queste proprietà a vantaggio
individuale.In caso di artrosi articolare, secchezza (stitichezza,
desquamazione), flatulenza, crampi, nervosismo, disturbi del sonno,
dolori e sensibilità alle correnti d'aria fredda, prevale il dosha
Vata. In questo caso, consiglio di evitare, soprattutto la sera,
cibi che provocano gonfiore e cibi freddi, amari, piccanti, leggeri
e secchi. L'insalata, ad esempio, riempie ed è solitamente fredda,
amara e leggera e, nonostante tutte le sue buone proprietà e il
basso contenuto calorico, in questi casi non farebbe bene al corpo,
anzi peggiorerebbe i sintomi menzionati.Quantità
Bisognerebbe iniziare ad avere fame 4 - 6 ore dopo aver mangiato.
Ciò che si intende è la vera fame con lo stomaco che brontola,
poiché solo in questo caso si dovrebbe mangiare. Se non si ha fame
dopo questo intervallo di tempo, bisognerebbe ridurre la quantità
di cibo. Viceversa, bisognerebbe aumentarla. Si consigliano 3 pasti
al giorno e per elaborarli al meglio, dopo aver mangiato,
dovrebbero esserci nello stomaco 1 pugno di liquido, 1 pugno di
cibo solido e 1 pugno di "spazio".Combinazione
Alcune combinazioni di alimenti possono aumentare le risposte
infiammatorie nel corpo. Dal mio punto di vista, i perfetti esempi
negativi sono: pizza al salame, cordon bleu o toast prosciutto e
formaggio con ketchup. Questi abbinamenti sfavorevoli di carne e
formaggio o formaggio e pomodoro con grano, tendono a gonfiare e ad
aumentare l'inerzia. Tuttavia, buone combinazioni con spezie o erbe
possono ridurre il gonfiore o favorire l'assorbimento di sostanze
vitali nell'intestino.Caldo/freddo
Se si soffre di crampi mestruali o rabbia, si suda facilmente e non
si tollerano il sole diretto e il tempo afoso, è preferibile non
mangiare peperoncino, zenzero, pepe nero o cibi grassi. Se comunque
non si vuole rinunciare ai sapori piccanti, si possono provare i
semi di cardamomo e i chiodi di garofano, che hanno un effetto
raffreddante, oppure lo zenzero essiccato anziché fresco.Preparazione
Quando si asciuga il cibo, si rimuove l'acqua (Kapha) e si
aggiungono rugosità, durezza, leggerezza e secchezza (proprietà
Vata), che possono invertire l'effetto sul corpo. Il dosha Vata non
dovrebbe assumere frutta secca! Tuttavia, la frutta secca può
essere anche cucinata, in modo da modificarne l'effetto sul
corpo.Riferimenti spazio-temporali
La stagione, la fase della vita e l'ora del giorno influiscono
sull'equilibrio dei dosha. In autunno, ad esempio, non bisogna
mangiare troppo piccante. In inverno si può mangiare in modo più
pesante e unto, mentre nel periodo umido e freddo di passaggio alla
primavera le cure di digiuno con cibi leggeri sono una buona idea.
È bene fare colazione alle 6:00 o prima, poiché il Kapha raggiunge
il picco alle 8:00 e pertanto può appesantire. Per cena, si
consiglia una zuppa o una porzione più piccola di pranzo
riscaldato.Effetto sulla psiche
I guna della psiche (tamas, rajas e sattva) sono influenzati dagli
stessi elementi dei dosha (Vata, Pitta, Kapha).
Tamas: alcol, droghe sedative, cibo in scatola,
cibi carbonizzati come patatine o croste di pane, merci che non
sono più fresche o carne, pesce, uova e formaggi stagionati
aggravano la lentezza mentale, la paura, l'ottusità e la stupidità.
Anche l'assunzione di troppo cibo sano può appesantire.
Rajas: il fritto, il cibo riscaldato, l'aglio, il
cibo aziendale e le cucine dei locali con molto calore rafforzano
lo spirito bellicoso, ma inconscio ed egocentrico.
Sattva: il relax e la connessione consapevole con
l'ambiente ti rendono felice. A tale scopo, si consigliano alimenti
naturalmente succosi e nutrienti, anche dolci o leggermente oleosi,
come noci e miele, burro chiarificato e latte, cereali conservati a
lungo, verdure fresche e frutta completamente matura.Bevande
È consigliabile non bere tisane speziate dopo le 16, ma solo acqua
o un estratto a freddo di semi di coriandolo. Per quanto riguarda
l'acqua, bisognerebbe fare attenzione al contenuto di nitrati
cancerogeni, che dovrebbe essere molto al di sotto dei 50 mg/l
consentiti (per prevenire, secondo uno studio, il rischio di tumore
allo stomaco).Si consiglia inoltre:di bere dopo i pasti per aumentare il pesodi bere con il cibo per mantenere il pesodi bere prima dei pasti per diminuire il pesoCon queste linee guida generali e il giusto piano alimentare
correlato ai dosha, ci si sentirà in poco tempo più energici.
Tuttavia, il piano alimentare e il comportamento dovrebbero sempre
essere adattati alle malattie, ai sintomi e ai farmaci che si
assumono, sulla base dei consigli medici.Nota sull'autore
Il dottor Daniel Scheidbach, laureato in medicina ayurvedica,
gestisce da 8 anni uno studio ayurvedico integrativo vicino a Graz,
in cui, oltre a oli e massaggi, vengono offerti consigli e corsi di
cucina e redatti piani alimentari basati sull'Ayurveda. Il dottor
Daniel Scheidbach gestisce anche il blog Ayurveda su vedizin.at (in tedesco). Oltre a tenere
conferenze nel suo studio, presso congressi, per la facoltà di
medicina di Graz o in comunità e aziende, si batte affinché
l'Ayurveda diventi per tanti un insegnamento di vita efficace anche
dal punto di vista medico.Nota: il contenuto dell'articolo riflette solo l'opinione
dell'autore nel suo ruolo di medico ayurvedico e medico generale e
non corrisponde necessariamente alle opinioni di Ayurveda101. Il
post non ha scopo pubblicitario, ma solo informativo e non intende
mettere in discussione la sicurezza e l'idoneità di altri alimenti,
incoraggiare il consumo eccessivo di determinati alimenti o dare
l'impressione che questi possano sostituire un'alimentazione
adeguata ed equilibrata e una dieta bilanciata.2022-08-14T00:00:00+02:002022-08-14T00:00:00+02:00https://www.ayurveda101.it/info/il-giornale-ayurvedico/ayurveda-per-tutta-la-famigliaAyurveda101italia@ayurveda101.comhttps://www.ayurveda101.it/L'insegnamento ayurvedico non è affatto limitato a un gruppo di
età specifico. Contrariamente ad alcuni pregiudizi, questo stile di
vita può essere facilmente integrato nella vita familiare
quotidiana. Anche se ci sono cibi più o meno adatti a ogni dosha,
non bisogna necessariamente cucinare piatti extra per ogni membro
della famiglia o cercare di convincere tutti a praticare
l'ayurveda.La base è l'alimentazioneIndubbiamente, la qualità del cibo gioca un ruolo importante
nella preparazione dei pasti. Ma anche la componente emotiva,
ovvero lo stato d'animo e l'intenzione con cui il cibo viene
cucinato, non è da sottovalutare, perché può essere trasmessa al
piatto e ai bambini.Si possono anche osservare i seguenti suggerimenti ayurvedici,
facili da implementare per tutta la famiglia:acquistare prodotti regionali;usare sempre ingredienti freschi;prestare attenzione a una varietà equilibrata di gusti: dolce,
acido, amaro, salato, piccante, astringente;preparare tre pasti al giorno, di cui almeno uno caldo;fare in modo che il pasto sia equilibrato e assaporabile in
quattro forme: commestibile, masticabile, bevibile e
succhiabile;iniziare con cibi agrodolci e terminare con sostanze amare e
astringenti.Nel complesso, quindi, è importante prestare attenzione a una
dieta equilibrata e a mangiare in un'atmosfera rilassata. I diversi
dosha non devono necessariamente essere serviti
contemporaneamente.Rituali regolari e tempo di qualitàOltre alla nutrizione, l'ayurveda offre vari modi per rafforzare
l'armonia e l'equilibrio di tutta la famiglia. I rituali condivisi,
ad esempio, a cui partecipano tutti i membri della famiglia, sono
molto utili per dare sostegno e sicurezza ai bambini. Fare una
passeggiata la sera, costruire un puzzle o cucinare insieme, o
anche praticare sessioni di yoga sono attività perfette in questo
senso.Dialogare l'uno con l'altroNon bisogna cercare di convertire ogni membro della famiglia e
imporre i principi ayurvedici a tutti. Il punto è, invece, essere
felici con il proprio modo di vivere, perseguendo questo percorso
per se stessi. Il proprio equilibrio interiore consente di reagire
in modo diverso a conflitti e disaccordi, il che avvantaggia la tua
famiglia.Ma anche la cultura della conversazione all'interno della
famiglia è un aspetto importante dell'ayurveda. La comunicazione
aperta, in cui anche gli adulti si scusano per i propri errori,
contribuisce in modo significativo all'armonia nella vita
familiare. Una cultura consapevole del dialogo consente ai membri
della famiglia di parlare apertamente, in modo da creare in casa
un'atmosfera sana e armoniosa.2022-08-01T00:00:00+02:002022-08-01T00:00:00+02:00https://www.ayurveda101.it/info/il-giornale-ayurvedico/ayurveda-yoga-un-binomio-sinergicoAyurveda101italia@ayurveda101.comhttps://www.ayurveda101.it/Provenienti dalla stessa origine e quasi coetanei,
l'ayurveda e lo yoga possono
essere descritti come disciplinesorelle. L'intima connessione tra loro risale ai
Veda. L'ayurveda si basa sulla conoscenza dei 5 elementi riassunti
in 3 dosha e può essere descritta come conoscenza della vita. Lo
scopo di entrambe le discipline è quello di condurre una vita in
armonia con corpo, mente e anima. Lo yoga svolto regolarmente e uno
stile di vita ayurvedico ti avvicineranno poco a poco a questo
obiettivo.Yoga e ayurveda servono entrambi a bilanciare corpo, mente e
anima e hanno un effetto due volte più forte se combinati.
Pertanto, la pratica dello yoga e della saggezza vedica dirige la
nostra attenzione sulla nostra mente, lasciando che ci si focalizzi
sulla pace interiore, sul rafforzamento della fiducia in noi stessi
e dell'autostima e sul ritorno di serenità e armonia. Invece di
dieta, erboristeria, massaggi, ecc., la pratica dello yoga utilizza
asana benefici, esercizi di respirazione (pranayama) e meditazioni
rilassanti.Jessica Mallaschitz, CEO di wahrhaft Yoga nel
cuore di Graz, ha subito riconosciuto l'incredibile potere che lo
yoga e l'ayurveda sprigionano in combinazione. Presso
wahrhaft Yoga infatti, lo yoga si
pratica nella sua formatradizionale, ovvero concentrandosi sui tre
pilastri seguenti:ashtanga vinyasa yogapranayamaayurvedaL'ashtanga vinyasa yoga offre a ogni praticante l'opportunità di
prendere in considerazione i propri bisogni individuali e procedere
al proprio ritmo. Il pranayama, l'arresto o l'espansione delle
energie vitali, è una parte essenziale dello yoga, poiché la
corretta respirazione, gli asana coordinati e la filosofia aiutano
a raggiungere l'unione di corpo e mente. La saggezza dell'ayurveda,
infine, è sempre presente anche nella pratica.2022-07-04T00:00:00+02:002022-07-04T00:00:00+02:00https://www.ayurveda101.it/info/il-giornale-ayurvedico/igiene-orale-ayurvedicaAyurveda101italia@ayurveda101.comhttps://www.ayurveda101.it/Denti e gengive sani sono essenziali per goderti momenti di
piacere. In combinazione con l'alito pulito, l'igiene orale è un
segno di vitalità, bellezza ed è considerata quindi lo specchio
dell'anima. Proprio per questo motivo ricopre un ruolo di
particolare importanza nell'insegnamento ayurvedico. Ecco alcuni
suggerimenti che possono aiutarti con la tua cura dentale e orale
quotidiana.Si consiglia di lavarsi i denti mattina e sera.
Dopo aver mangiato, invece, la bocca va sciacquata con acqua
pulita, cosa particolarmente importante dopo bevande acide e cibi
come frutta o succhi di frutta. In questo caso, è meglio attendere
15-30 minuti prima di lavarsi i denti. Per lavarsi da soli si
consiglia un dentifricio con molte erbe, che si prenda cura sia dei
denti che delle gengive.Dopo aver lavato i denti, è bene pulire la
lingua. Soprattutto durante la notte, sulla lingua si
accumulano molti rifiuti, chiamati anche ama. A volte sono
riconoscibili sotto forma di copertura sgradevole, evidente e
visibile, e in alcuni casi possono anche portare all'alitosi. Un
puliscilingua in acciaio inossidabile è particolarmente adatto per
l'igiene della lingua, perché permette di rimuovere la placca in
pochi secondi al mattino.Ecco come fare per usare efficacemente il puliscilingua:afferrare le estremità del puliscilingua con entrambe le mani e
tenere il puliscilingua orizzontalmenteposizionare l'arco piatto sulla base della lingua e passare il
puliscilingua sopra la lingua dalla parte posteriore a quella
anteriore, ripetendo il processo alcune voltesciacquare la bocca con un po' d'acqua e successivamente il
puliscilingua sotto l'acqua corrente.Segue l'Oil Pulling, tecnica nota anche come
Gandusha. Se possibile, si utilizza sesamo puro
spremuto a freddo o olio di cocco. L'olio di sesamo deve essere
“maturato”, cioè riscaldato almeno una volta a 108 °C.Ecco come si pratica l'Oil Pulling:mettere in bocca 1-2 cucchiai di olio caldofare degli sciacqui con l'oliouna volta terminato, se l'olio è bianco e spumoso, gettarlo in
un tovagliolo di carta o in un altro contenitore. ATTENZIONE: non
versare l'olio nello scarico!Per completare la routine di igiene orale mattutina e
rinfrescare l'alito, si consiglia l'uso di un collutorio.L'igiene orale ayurvedica in sintesi:lavare i denti con dentifricio normale o in polverepulire la lingua con uno speciale puliscilingua in metallosciacquare la bocca con 1 cucchiaio di olio di sesamo per
qualche minutorinfrescare l'alito con un collutorio ayurvedico, che può
essere utilizzato anche durante il giorno.2022-06-26T00:00:00+02:002022-06-26T00:00:00+02:00https://www.ayurveda101.it/info/il-giornale-ayurvedico/5-consigli-ayurvedici-per-la-tua-estateAyurveda101italia@ayurveda101.comhttps://www.ayurveda101.it/Senza dubbio, l'estate è forse la nostra stagione preferita in
assoluto! Il sole mette di buon umore e ci godiamo le serate
all'aperto, le vacanze al mare, i bagni al lago, le giornate
interminabili e molto altro ancora. Tuttavia, molte persone
soffrono il caldo, sudano di più o sono costantemente stanche.Prova a seguire questi consigli per affrontare al meglio
l'estate:1. Rinfrescati con l'esercizio di respirazione Sitali
PranayamaDurante le giornate calde, è sconsigliato praticare sport
faticosi. Al contrario, lo yoga è perfetto per questa stagione. In
particolare, la tecnica di respirazione Sitali Pranayama permette
di rinfrescare tutto il tuo corpo. Allo stesso tempo, questo
esercizio fornisce pace interiore e relax.Ecco come si fa:inizia in posizione seduta, a gambe incrociate o su una
sedia;apri leggermente la bocca e tira fuori la lingua arrotolando i
bordi esterni a formare un "tubo". Se ciò non è possibile,
posiziona la lingua sul palato dietro i denti:inspira attraverso la bocca e immaginare di dirigere l'aria
verso l'addome;espira lentamente dal naso;ripetere il processo più volte.2. Inizia la giornata con un ritualePer poter vivere appieno l'estate, prova a iniziare le tue
giornate con un rituale. Appena ti alzi, lavati i denti con un
dentifricio amaro e pulisci la lingua con un raschietto. Sciacqua
la bocca con olio di cocco rinfrescante. Infine, bevi un bicchiere
d'acqua. Ora la tua giornata può davvero iniziare!3. Indossa abiti larghiIn estate, i vestiti larghi aiutano a mantenere il corpo fresco.
Il cotone o la seta sono materiali particolarmente indicati. Vanno
però evitati i colori rosso, arancio o giallo intenso, in quanto
stimolano il Pitta.4. Bevi moltoIn estate, il corpo ha bisogno di molti liquidi a causa della
sudorazione eccessiva provocata dalle temperature elevate. Sebbene
siano così invitanti, le bevande ghiacciate dovrebbero essere
evitate. Al loro posto, è consigliato bere l'acqua di cumino (jeera
water). Far bollire 1 cucchiaio di cumino in 750 ml di acqua e
cuocere a fuoco lento per circa 5 minuti. Una volta raffreddata,
bere l'acqua per tutto il giorno.Inoltre, puoi frullare un quarto di anguria con un rametto di
menta. Le angurie sono costituite principalmente da acqua e sono
quindi perfette da gustare in estate.5. Riduci PittaIl Pitta è il dosha dell'estate. Le verdure amare e verdi - come
i carciofi - sono ideali per mantenere in equilibrio questo dosha.
Ma anche le erbe aromatiche e la frutta di stagione sono perfette
in estate. Al contrario, i cibi acidi, come i pomodori, i cibi
piccanti e una dose eccessiva di sale dovrebbero essere
evitati.Il team di Ayurveda101 ti augura una splendida estate!2022-06-06T00:00:00+02:002022-06-06T00:00:00+02:00https://www.ayurveda101.it/info/il-giornale-ayurvedico/consigli-ayurvedici-per-una-bella-pelleAyurveda101italia@ayurveda101.comhttps://www.ayurveda101.it/La nostra pelle dice più di 1000 parole. Fornisce rapidamente
informazioni su come viviamo: se in equilibrio con il nostro
ambiente oppure in costante stress. In linea con gli insegnamenti
ayurvedici, anche la cura della pelle può essere adattata alle
diverse costituzioni. Ecco come prenderti cura della tua pelle.Tipi di pelle ayurvediciVata: la pelle Vata è caratterizzata
principalmente da pori fini e una carnagione rosea-bruna. Se sana,
la pelle risulta elastica e vellutata; in caso contrario è fragile,
secca e screpolata.Pitta: la pelle Pitta si caratterizza per nei
e lentiggini. Se il Pitta è alto, questo tipo di pelle tende a
impurità, allergie e irritazioni. Se la pelle è sana, risulta
morbida e idratata.Kapha: la pelle Kapha è grassa e impura,
caratterizzata da pori dilatati. Se ben nutrita, tuttavia, è in
buono stato.1. MassaggiI massaggi sono alla base dell'insegnamento ayurvedico. Massaggi
delicati con olio di noce, avocado o sesamo sono adatti ai tipi di
pelle Vata. Per i tipi di pelle Pitta sono indicati l'olio di cocco
o l'olio di mandorle rinfrescanti. I tipi Kapha beneficiano invece
degli oli di canola, cartamo e vinaccioli.2. RiposoDormire a sufficienza è importante per avere una pelle sana e
bella, perché quest'ultima ha la possibilità di rigenerarsi durante
la notte. Si consiglia di andare a dormire prima delle 22:00.3. Maschere e impacchiSimili ai massaggi, le maschere e gli impacchi sono parte
integrante dell'insegnamento ayurvedico. Per la pelle Vata, sono
consigliati impacchi caldi, mentre per la pelle Pitta andrebbero
usati prodotti rinfrescanti come il prezzemolo o l'acqua di rose.
Per la pelle Kapha sono invece indicati bagni di vapore o erbe come
zenzero, curcuma e neem.4. AlimentazioneLa vera bellezza viene da dentro! Proprio per questo è
fondamentale mangiare sano per avere un bel colorito.5. Detersione regolarePrima di andare a letto, la pelle andrebbe detersa a
sufficienza. Questo è l'unico modo per rimuovere il sebo in
eccesso, la polvere e le altre impurità. Inoltre, è importante
rimuovere il trucco dalla pelle la sera. Prenditi del tempo per
fare una pulizia approfondita!6. Bagno e docciaUn bagno caldo e rilassante può riportare in vita i nostri
sensi. Tuttavia, è importante che il bagnoschiuma non secchi la
pelle. Sostanze idratanti come oli o sieri sono ideali. Inoltre, la
formula del bagnoschiuma o del gel doccia dovrebbe essere priva di
alcol.Ora niente potrà impedirti di avere una bella
pelle!2022-05-27T00:00:00+02:002022-05-27T00:00:00+02:00https://www.ayurveda101.it/info/il-giornale-ayurvedico/dieta-vegana-nella-vita-quotidianaAyurveda101italia@ayurveda101.comhttps://www.ayurveda101.it/Dieta vegana e fonti proteiche di origine
vegetaleAnche chi segue una dieta assume abbastanza proteine.
Contrariamente alla credenza popolare, le piante forniscono molte
proteine: 100 g di piselli contengono circa 23 g di proteine, 100 g
di lenticchie circa 24 g. Anche tofu, noci o verdure sono ottime
fonti di proteine vegetali. In questo articolo scoprirai quali sono
i vantaggi di seguire una dieta a base vegetale, a cosa devi
prestare particolare attenzione e come iniziare al meglio.In sostanza, una dieta a base vegetale soddisfa il normale
fabbisogno proteico giornaliero. Verdure, cereali, legumi e frutta
secca sono un'ottima fonte proteica per la vita di tutti i giorni.
Inoltre, le piante contengono anche molte fibre, vitamine e
minerali e sono quindi considerate molto nutrienti.Le fonti proteiche vegetali contengono anche molti grassi sani,
ma meno colesterolo; ciò significa che contengono poche calorie e
sono ricche di grasso di qualità. Un buon esempio sono le noci.Tuttavia, le proteine vegetali non sono complete perché non
contengono tutti gli aminoacidi essenziali. Le proteine sono
costituite da aminoacidi che il corpo non può produrre da solo. Nel
corso della giornata, è quindi importante combinare proteine
provenienti da fonti diverse, quali ceci, piselli, avena, farro o
miglio.Come iniziare a seguire una dieta a base
vegetale?Alla base della dieta vegana trovi frutta, verdura, legumi, semi
e frutta secca. Anche i prodotti integrali sono molto importanti. È
possibile inoltre sostituire i prodotti di origine animale con
alternative vegane:burro: margarina, olio di coccolatte: latte vegetalecarne: tofu, tempeh, seitanyogurt: yogurt vegetalepanna: crema di soia, latte di cocco intero
non zuccherato, crema di coccoAltri ingredienti indispensabili per la dita
vegana:fruttaverduracereali e prodotti a base di cereali: riso, orzo, miglio,
farina d'avena, quinoa, bulgur, etc.legumi: lenticchie, piselli, fagioli, ceci, ecc.alimenti amidacei: patate, mais, patate dolci, ecc.frutta a guscio e semi: anacardi, noci, semi di zucca,
mandorle, sesamo, ecc.prodotti integrali: pane, pasta, ecc.oli di alta qualità: olio di cocco, olio di avocado, olio di
lino, olio d'oliva, olio di noci, ecc.2022-05-09T00:00:00+02:002022-05-09T00:00:00+02:00https://www.ayurveda101.it/info/il-giornale-ayurvedico/faq-idrolatiAyurveda101italia@ayurveda101.comhttps://www.ayurveda101.it/Qual è la differenza tra oli essenziali e
idrolati?Gli idrolati e gli oli essenziali si ottengono mediante
“idrodistillazione”. Gli oli essenziali sono la parte liposolubile
della pianta, mentre gli idrolati sono sottoprodotti e sono
costituiti dalla parte idrosolubile. Questi ultimi contengono molte
sostanze preziose della pianta.Perché gli idrolati sono tanto amati?Per molto tempo gli idrolati sono stati considerati un prodotto
di scarto. Tuttavia, avendo un effetto simile a quello degli oli
essenziali, sono stati piano piano scoperti e apprezzati. Rispetto
agli oli essenziali sono però molto più delicati. Sono
particolarmente indicati per chi ha la pelle sensibile, i bambini e
le donne in gravidanza. Gli idrolati sono inoltre adatti anche per
le cure termali.A cosa servono gli idrolati?Gli idrolati in spray sono usati per la cura del viso e del
corpo. Possono essere utilizzati anche come profumi o
deodoranti.Gli idrolati sono spesso usati come profumatori per ambienti.
Proprio come gli oli essenziali, possono infatti essere utilizzati
nelle lampade per fragranze.Gli idrolati sono spesso usati per insaporire i piatti. In
questi casi è importante il giusto rapporto con l'acqua.Gli idrolati si sono anche dimostrati efficaci come impacchi.
L'acqua floreale può avere un effetto rinfrescante su scottature
solari, infortuni sportivi o piccole ferite.Perché il mio idrolato è lattiginoso?Gli idrolati possono essere chiari, trasparenti o lattiginosi.
La consistenza dipende essenzialmente dal modo in cui vengono
prodotti. Se l'idrolato è lattiginoso, significa che al suo interno
sono stati mantenuti diversi principi attivi della pianta
originale; ciò è sinonimo di alta qualità del prodotto.Come giudicare la qualità di un idrolato?La designazione "acqua floreale" indica solitamente un vero
idrolato, mentre "acqua aromatica" o "acqua profumata" sta per un
prodotto artificiale.Il nome botanico della pianta distillata fornisce informazioni
sugli ingredienti utilizzati. Il più delle volte, le informazioni
sull'etichetta indicano quali parti della pianta sono state
utilizzate, come il fiore, il fusto, la corteccia, etc.Inoltre, è importante conservare gli idrolati nel modo
corretto:conservarli a temperatura costante e frescaacquistare solo prodotti in contenitori scuriè meglio mettere una testina spray sul flacone, in modo che non
entri molto ossigeno al suo internoconsumare rapidamente, nel giro di circa 6 settimane2022-04-22T00:00:00+02:002022-04-22T00:00:00+02:00https://www.ayurveda101.it/info/il-giornale-ayurvedico/somiglianze-e-differenze-tra-ayurveda-e-mtcAyurveda101italia@ayurveda101.comhttps://www.ayurveda101.it/La Medicina Tradizionale Cinese (abbreviata MTC) viene dalla
Cina, mentre l'Ayurveda dall'India. Entrambi gli insegnamenti hanno
una tradizione lunga migliaia di anni e vedono il corpo e la mente
come un'unità inseparabile. Entrambe le tradizioni si basano dunque
sul concetto olistico.Cos'è la MTC?La MTC si basa sulla triade di yin,
yang e qi. Yin e yang sono spesso
interpretati come opposti in natura, come il femminile e il
maschile. È quindi possibile suddividere ogni funzione del corpo e
ogni malattia in yin e yang.Ecco le cinque idee alla base di questo principio:tutto ha due facce;yin e yang possono essere suddivisi a loro volta in yin e
yang;yin e yang non possono essere divisi, dipendono uno
dall'altro;yin e yang si controllano a vicenda;yin e yang si trasformano e si fondono l'uno nell'altro.La relazione dinamica yin e yang è vitale per la salute. Il qi
sta per l'energia vitale che scorre nei canali attraverso l'intero
corpo. Se il qi non può fluire senza ostacoli attraverso i 12
meridiani principali e numerosi meridiani secondari, si parla di
"blocco". Massaggi, agopuntura e, naturalmente, alimentazione sono
molto importanti.Somiglianze con l'AyurvedaI dosha Vata, Pitta e
Kapha esistono solo negli insegnamenti ayurvedici.
Sono costituiti dai cinque elementi acqua, terra, aria, fuoco e
spazio. Il dosha dominante determina il tipo costituzionale di ogni
persona. Nella MTC non si differenzia tra queste energie.Entrambe le dottrine sono concordi in fatto di nutrizione. Nella
MTC, l'alimentazione si basa sulla teoria dei 5 elementi, mentre
nell'Ayurveda segue i dosha. Ecco cosa accomuna gli
insegnamenti:mangiare prodotti locali e stagionaliprediligere i cibi caldi ai freddicombinare tutti i gustiIl potere viene da dentroSecondo entrambi gli insegnamenti, bisogna evitare gli estremi
nell'alimentazione, nello stile di vita e nello spirito, prestando
particolare attenzione allo stomaco e alla milza. Nell'Ayurveda, il
fuoco digestivo del tratto gastrointestinale viene definito
Agni.ConclusioneLa MTC e l'Ayurveda si basano su una tradizione nazionale e
senza tempo e seguono le leggi della natura. Nonostante abbiano
migliaia di anni, non hanno mai perso la loro attualità. Possiamo
imparare molto da entrambi gli insegnamenti e, per certi aspetti,
combinarli tra loro.2022-03-28T00:00:00+02:002022-03-28T00:00:00+02:00https://www.ayurveda101.it/info/il-giornale-ayurvedico/tutti-i-benefici-dello-zeneroAyurveda101italia@ayurveda101.comhttps://www.ayurveda101.it/Lo zenzero è uno degli alimenti più salutari in circolazione. Le
radici contengono infatti numerosi oli essenziali, i quali non solo
conferiscono allo zenzero il suo gusto caratteristico, ma apportano
anche molti effetti positivi sulla nostra salute.Lo zenzero da un punto di vista ayurvedicoSecondo gli insegnamenti ayurvedici, lo zenzero non è solo una
pianta erbacea. Nell'Ayurveda si fa un'importante distinzione tra
zenzero fresco e in polvere. Allo zenzero in polvere vengono
attribuite proprietà medicinali in più rispetto che a quello
fresco, proprio a causa del processo di essiccazione.Di seguito trovi alcuni dei benefici dello zenzero, divisi in
base alla sua forma. Alcune proprietà valgono sia per lo zenzero
fresco che per quello in polvere, ma l'effetto risulta maggiore se
assumi lo zenzero nella forma da noi suggerita.Zenzero frescoaumenta l'appetitodiminuisce le tossine profonde (Aam)abbassa la febbreriduce i brividi aumentando il calore e migliorando la
circolazionecalma la nauseaha un leggero effetto lassativoZenzero in polvereriduce il dolore in caso di artriteriduce gli edemi e altri gonfioridiminuisce il Vata alleviando i dolori alla schiena e al
colloriduce i sintomi della diarreaallevia i dolori addominaliriduce i problemi respiratori quali tosse, raucedine, naso che
cola, asma, ecc.ha un effetto afrodisiacoEcco alcuni consigliPrima dei pasti, affetta lo zenzero fresco e mangialo con un
pizzico di sale grosso e una spruzzata di lime o limone. In questo
modo stimolerai la percezione del gusto e aumenterai l'assorbimento
di nutrienti.In caso di gonfiore, puoi creare una pasta a base di zenzero in
polvere e acqua e applicarla sulla zona interessata. Lo stesso
composto può essere applicato in prossimità del naso o sulla fronte
quando si ha il raffreddore. (IMPORTANTE: non applicare sulle pelli
molto sensibili).Perfetto nel periodo natalizioLo zenzero è una spezia dall'effetto riscaldante. Pertanto,
andrebbe usato con parsimonia in estate, all'inizio dell'autunno e,
naturalmente, nelle persone con Pitta forte.Tuttavia, è un alimento perfetto per il periodo natalizio. Non
solo fornisce un piacevole calore nelle fredde giornate invernali,
ma può anche dare un sapore in più a biscotti e altre
prelibatezze.